(Teleborsa) -
Proseguono senza scossoni le principali borse europee confermando l'atteggiamento prudente del'avvio, con gli investitori in attesa di sviluppi dal negoziato commerciale tra USA e Cina.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,102. Poco mosso anche l'
oro, che prosegue la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.458 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,21%.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +153 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,17%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte, scambia con un -0,22%. Senza slancio
Londra, che negozia con un +0,07%.
Parigi è stabile -0,08%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 23.465 punti.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
vendite al dettaglio (+2,22%),
costruzioni (+1,68%) e
materie prime (+1,15%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
utility, che riporta una flessione di -0,45%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Buzzi Unicem (+1,38%),
Tenaris (+1,22%),
Azimut (+1,11%) e
Telecom Italia (+1,08%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Hera, che ottiene -0,80%.
Tentenna anche
Italgas, che cede lo 0,76%.
Sostanzialmente debole
Intesa Sanpaolo, che registra una flessione dello 0,68%.
Si muove sotto la parità
Enel, in linea con il listino, nel giorno in cui ha alzato il velo sul
piano industriale al 2022.
Per Equita il piano è positivo e confermano il giudizio "buy".
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Carel Industries (+5,04%),
RCS (+4,98%),
Sias (+3,93%) e
MARR (+3,91%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banca Ifis, che prosegue le contrattazioni a -1,79%.
Salini Impregilo scende dell'1,31%.
Contrazione moderata per
Maire Tecnimont, che soffre un calo dello 0,90%.