(Teleborsa) - Wall Street riavvia una settimana da "brivido". Protagonisti di nuovo i tech che, dopo il tonfo della scorsa settimana, proseguono un movimento di correzione, alimentando gli allarmi sul possibile
scoppio di una nuova bolla.
A New York, è forte calo del
Dow Jones (-2,06%) che si porta a 27.553 punti, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi avviata giovedì scorso; sulla stessa linea l'
S&P-500 che crolla del 2,26% fino a 3.349 punti. Pesante il
Nasdaq 100 (-3,49%); come pure l'
S&P 100 (-2,41%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti
energia (-4,05%),
informatica (-3,06%) e
materiali (-2,45%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street alcuni titoli difensivi come
Walt Disney (+0,70%) e
McDonald's (+0,59%).
Le più forti vendite insistono su
Boeing, che apre le contrattazioni a -5,53%.
Lettera su
Apple, che registra un importante calo del 4,48%.
Affonda
Exxon Mobil, con un ribasso del 4,07%.
Crolla
Chevron, con una flessione del 4,02%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Twenty-First Century Fox (+1,08%) e
FOX (+0,99%).
La peggiore è
Tesla Motors, che crolla del 17,91%.
Vendite a piene mani su
Moderna, che soffre un decremento dell'11,38%.
Pessima performance per
KLA-Tencor, che registra un ribasso del 6,45%.
Sessione nera per
Applied Materials, che lascia sul tappeto una perdita del 6,36%.