(Teleborsa) - Giornata difficile per
Unicredit, che conferma un ribasso del 2,16%. Il titolo risente delle
indiscrezioni di
Bloomberg, che parlano di un
addio dell'Ad Jean Pierre Mustier, già
indicato per l'incarico di vertice
in HSBC.
In realtà
si tratta per ora solo di voci, non confermate, che vedono
l'altro papabile nel CEO ad interim di HSBC
Noel Quinn. Ma certamente, questa eventualità
innervosisce un po' gli operatori del mercato italiano, che puntano molto sulla
riconferma di Mustier, in carica già da 4 anni e con all'attivo il successo dell'ambizioso
Piano Transform 2019. Dopo l'auterity che ha contraddistinto questi ultimi anni, infatti, si scommette sull'
attuazione del nuovo Piano Team 23, che accrescerà la remunerazione degli azionisti.
Tornando alla performance di Unicredit in Borsa, l'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva, Sebbene il breve periodo metta in risalto un allentamento della linea rialzista al test del top 13,58 Euro. Primo supporto visto a 13,25. Tecnicamente si prevede uno sviluppo negativo in tempi brevi verso il supporto 13,08.