(Teleborsa) -
Ristori immediati per consentire a famiglie e aziende di rialzarsi dopo i gravissimi danni causati dai
roghi. È l'impegno che il Presidente della Regione,
Christian Solinas, ha confermato ieri aprendo la riunione operativa con i Sindaci, nei locali dell'ex Seminario di Cuglieri. Un momento di verifica per stabilire con i rappresentanti delle comunità colpite, ha detto il Presidente, quali sono gli interventi più urgenti. "È pronto per essere portato all'esame del Consiglio Regionale – ha detto il presidente Solinas – un primo
provvedimento legislativo che prevede lo stanziamento di
20 milioni per interventi infrastrutturali e per i ristori economici".
"Altre soluzioni possono essere messe in campo in breve tempo, come interventi de minimis. Ma attendiamo che anche lo
Stato faccia la sua parte. In questo senso – ha affermato – ho ricevuto le assicurazioni dal Governo e dal vertice della Protezione civile nazionale, che hanno mostrato sensibilità e attenzione". Nella
riunione sono stati esposti i problemi più gravi ed impellenti delle comunità colpite, dai danni ad uliveti, vigne ed altre colture tipiche del territorio, alla devastazione delle aziende zootecniche, ai problemi presenti sulla rete viaria, su quella elettrica e telefonica. Entro domani la
Protezione civile invierà ai Comuni i moduli per una dettagliata indicazione dei danni che necessitano di interventi più immediati ha fatto sapere oggi la Regione Sardegna.
"Con la
rimodulazione del
PSR – ha aggiunto il Presidente – sarà possibile istruire più rapidamente le pratiche relative al ripristino del patrimonio agricolo danneggiato. Non lasceremo indietro nessuno, nemmeno quelle
piccole aziende familiari, non provviste di
partita Iva, che avevano nella coltura dell'ulivo e della vite una fonte di sostentamento che ha radici antiche ed è fortemente caratteristica della cultura e delle tradizioni dei nostri paesi".