(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, con il nervosismo che domina sul sentiment degli investitori che guardano al
nuovo round di negoziati tra Russia e Ucraina.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,28%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,23%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 112,1 dollari per barile.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +159 punti base, con un aumento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,64%.
Tra i mercati del Vecchio Continente spicca la prestazione negativa di
Francoforte, che scende dello 0,84%,
Londra scende dello 0,74%;
Parigi è stabile, riportando un moderato -0,12%. A Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-0,86%) e si attesta su 24.325 punti; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 26.557 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Inwit (+2,59%),
Saipem (+1,49%),
Leonardo (+1,25%) e
Atlantia (+1,13%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -16,29%.
Scende
Banco BPM, con un ribasso del 3,34%.
Crolla
Moncler, con una flessione del 2,80%.
Vendite a piene mani su
BPER, che soffre un decremento del 2,69%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Piaggio (+3,37%),
Rai Way (+1,12%),
Caltagirone SpA (+1,10%) e
Webuild (+0,98%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Brembo, che continua la seduta con -5,27%.
Pessima performance per
B.F, che registra un ribasso del 3,54%.
Sessione nera per
Technogym, che lascia sul tappeto una perdita del 2,92%.
In perdita
Biesse, che scende del 2,82%.