(Teleborsa) -
Il 2020 si apre con una
crescita sostenuta delle richieste di
nuovi mutui e surroghe (vere e proprie istruttorie formali, non semplici richieste di informazioni o preventivi online) da parte delle famiglie italiane, in linea con l'andamento estremamente positivo che aveva caratterizzato l'ultimo trimestre 2019. Le
interrogazioni registrate sul
Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF, infatti, mostrano un
incremento del 32% rispetto al mese di gennaio 2019. Relativamente al singolo primo mese dell'anno, in termini assoluti si tratta della
miglior performance dal 2010 ad oggi.
I
n crescita anche l'importo medio richiesto, che fa segnare un
+2,8% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, per
attestarsi a
131.693 euro. Relativamente alla distribuzione per
fasce di importo, a gennaio le
preferenze degli italiani si sono
concentrate prevalentemente nella classe
100-150 mila euro, con una quota pari al
30,2% del totale. Da segnalare come la classe
al di sotto dei 75.000 euro, dove tipicamente si concentrano i mutui di sostituzione, rappresenti una quota pari al
23% del totale.
Per quanto riguarda invece la
durata del finanziamento, anche nel mese di gennaio si conferma il trend emerso nelle precedenti rilevazioni, con la
classe compresa tra i 16 e i 20 anni che risulta maggioritaria, con il
26,7% del totale, seguita da quella tra i 26 e i 30 anni, con il 22,9%, e da quella tra 21 e 25 anni, con il 22,1%.
"Il comparto immobiliare continua a beneficiare del permanere di
condizioni estremamente favorevoli per la sottoscrizione di mutui, con tassi di interesse ai minimi e
prezzi degli immobili che risultano ancora
appetibili. Questo stimola la richiesta, che era stata compressa per tutta la prima parte del 2019 e oggi trova ulteriore sostegno anche nel crescente
interesse verso l'acquisto di abitazioni per investimento", commenta
Simone Capecchi, Executive Director di CRIF, citando anche le
ottime prospettive offerte dai mutui green, finalizzati a sostenere la riqualificazione del patrimonio immobiliare.