(Teleborsa) - La
Confael, attraverso i propri comparti operanti nel pubblico impiego, esprime il
totale dissenso allo sciopero dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, proclamato per mercoledì
9 dicembre da Cgil,
Cisl e
Uil. Per il Segretario Generale
Domenico Marrella, "nel momento di
grave crisi che il Paese sta vivendo, proclamare una astensione dal lavoro, specie per alcuni settori come quello della sanità,
è deleterio e rischioso per le persone. Il comparto della Sanità è stato duramente messo alla prova in questi mesi sia sul piano della professionalità sia su quello umano, con
decine e decine di caduti sul lavoro".
"
Non è il momento di rivendicare, ma di stringersi tutti insieme e contribuire politicamente alle scelte del Governo con proposte e idee. Questo deve essere un periodo neutro, non un periodo di lotta. La lotta la stiamo già sostenendo contro un nemico invisibile che ci ha portato via amici e parenti e che purtroppo non accenna a dichiararsi sconfitto. Serriamo le fila e lavoriamo con ancora maggior vigore, se possibile, per vincere il prima possibile", conclude Marrella ricordando, tra l'altro, che "molti dipendenti pubblici si sono già
espressi con la contrarietà all'astensione".