(Teleborsa) -
Migliora l'andamento delle principali borse europee a fine mattinata, dopo un avvio incerto, sostenute dai rialzi messi a segno dai future sugli indici a stelle e strisce, che anticipano una partenza tonica per la borsa di Wall Street, nell'ultima seduta della settimana.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,37%. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,33%.
Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 59,06 dollari per barile, in forte calo del 2,41%.
Lo
Spread migliora, toccando i +96 punti base, con un calo di 2 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,63%.
Tra gli indici di Eurolandia bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,44%, poco mosso
Londra, che mostra un +0,02%. Tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,49%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,30% a 22.990 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 25.039 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti
beni per la casa (+3,86%),
alimentare (+1,05%) e
tecnologia (+0,97%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
sanitario (-1,87%),
chimico (-0,92%) e
immobiliare (-0,56%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di
Leonardo, che mostra un rialzo del 7,41%.
Su di giri
Moncler (+6,09%).
Acquisti a piene mani su
CNH Industrial, che vanta un incremento del 2,72%.
Si muove in territorio positivo
Nexi, mostrando un incremento dell'1,48%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
DiaSorin, che prosegue le contrattazioni a -4,42%.
Tonfo di
Prysmian, che mostra una caduta del 3,05%.
Spicca la prestazione negativa di
Stellantis, che scende dell'1,29%.
A2A scende dell'1,13%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
ERG (+3,14%),
Sanlorenzo (+3,04%),
Saras (+2,91%) e
La Doria (+2,82%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
ENAV, che prosegue le contrattazioni a -2,03%.
Calo deciso per
SOL, che segna un -1,67%.
Sotto pressione
Banca Farmafactoring, con un forte ribasso dell'1,60%.
Soffre
Mutuionline, che evidenzia una perdita dell'1,38%.