(Teleborsa) -
Enel ha pubblicato oggi il
"Quarterly Bulletin", un report contenente i dati operativi del Gruppo del terzo trimestre e dei primi nove mesi 2019, pubblicato in anticipo rispetto ai dati economico finanziari approvati dal CdA. La pubblicazione si pone l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la trasparenza del Gruppo nei confronti della comunità finanziaria, in linea con le best practice dei mercati più evoluti.
Dal report emerge, sotto il profilo finanziario, una forte
crescita del prezzo delle azioni Enel, salito a
6,851 euro al 30 settembre 2019 (+55,3% rispetto al 30 settembre 2018). Il P/E era pari a 12,9 (+5,7%) ed il rapporto EV/EBITDA a 8,7% (+26,2%). Il dividend Yield scende al 4,1%.
Sotto il
profilo operativo, la
capacità istallata netta è salita a 86.210 MW, di cui il 54% da fonti convenzionali e il 46% da fonti rinnovabili, mentre la
produzione di energia si è attestata a 174.333 GWh, di cui il
59% da fonti convenzionali ed il
41% da rinnovabili. Fra le fonti rinnovabili, l'energia idroelettrica rappresenta il 26,1% del totale e quella eolica il 10,9%, mentre sono minoritarie la produzione solare (1,7%) e geotermica (2,6%).
L'energia distribuita è cresciuta del 4,9% a 378,3 Twh, con un decremento dello 0,6% in Italia e un andamento pressoché stabile in Spagna, mentre in America Latina si registra un +22,5%.