(Teleborsa) -
Nuovo appuntamento con la
rottamazione delle cartelle per oltre un milione di contribuenti: oggi, v
enerdì 28 febbraio, termine stabilito dalla legge per il versamento della rata prevista dal piano dei pagamenti già comunicato nei mesi scorsi agli interessati e disponibile in copia, con i
relativi bollettini, sul sito internet dell'ente di riscossione.COS'E' - La cosiddetta rottamazione-ter prevede la possibilità di estinguere i debiti iscritti a ruolo (affidati dagli enti creditori all'agente della riscossione dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2017) versando le
somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le
multe stradali non si pagano gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
COME FUNZIONA - Occhio però a rispettare i termini di scadenza delle rate per mantenere i benefici della "rottamazione" che altrimenti verrebbero meno i
n modo irrevocabile. La legge prevede infatti che il
mancato, insufficiente o tardivo pagamento anche di una sola rata, oltre la tolleranza di cinque giorni prevista per legge, determina
l'inefficacia della definizione agevolata: il debito non potrà essere più rateizzato e l
'agente della riscossione dovrà riprendere le azioni di recupero.Si diceva, oltre un
milione i contribuenti in regola con le precedenti scadenze e interessati al pagamento della rata del 28 febbraio. Nella classifica per regione, troviamo in testa il
Lazio con 181.334 contribuenti chiamati alla cassa, seguito dalla
Campania (144.039) e dalla Lombardia.PROROGA ZONA ROSSA - Slitta invece al
30 aprile il pagamento per i Comuni
compresi nella cosiddetta “zona rossa” di Lombardia e Veneto, cioè in quei
territori focolaio in cui si sono registrati più casi di Coronavirus, attualmente alle prese con
l'emergenza.