(Teleborsa) - Ufficialmente al via
l'operatività di
"Garanzia Italia", il nuovo
strumento straordinario per sostenere, "attraverso la
garanzia della SACE e la controgaranzia dello Stato, la concessione di finanziamenti alle attività economiche e d'impresa danneggiate dall'
emergenza coronavirus", come prevede il
Decreto liquidità dello scorso
8 aprile.A seguito di un
"lavoro incessante", in meno di due settimane, la task force
SACE-ABI "ha definito e concordato i termini e le condizioni che disciplinano il rilascio delle garanzie da parte della
SACE a beneficio degli istituti di credito che
emetteranno i finanziamenti".Il rilascio delle garanzie a favore delle banche, "già accreditate o che ne faranno richiesta, avverrà online attraverso il portale dedicato 'Garanzia Italia' sviluppato dalla Sace, dove gli istituti di credito potranno inserire le proprie richieste e ottenere le relative garanzie, controgarantite dallo Stato, in
tempi brevi". Per la
"procedura semplificata" (dedicata alle imprese con fatturato in Italia inferiore a 1,5 miliardi e con numero di dipendenti in Italia inferiore a 5mila) e per tutti i prestiti di importo fino a
375 milioni avverrà entro le 48 ore.Le banche, aggiungono Sace e Abi, "dovranno fare
un'istruttoria secondo quanto previsto dalla regolamentazione vigente sulla base di quanto dichiarato
dall'impresa beneficiaria".
A dare il
via alla maxi operazione liquidità, nella giornata di ieri i
prestiti fino a 25mila euro alle
PMI garantiti dallo Stato, con l'invio di
migliaia di domande alle banche. Anche se sono ancora disponibili dati complessivi, nella tarda serata di ieri sono arrivati i primi bilanci:
Banca Mps ha ricevuto 13mila richieste, il
Banco Banco Bpm 8000 richieste,
Bnl viaggia attorno a quota 5000 e
Intesa Sanpaolo che ha raccolto oltre
70mila domande, provvedendo già ad erogare i primi finanziamenti
fino a 25 mila euro.