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"News of the World": cronaca della fine di una gloriosa testata

Commento, Politica
"News of the World": cronaca della fine di una gloriosa testata
(Teleborsa) - Domenica uscirà l'ultimo numero di "News of the World" che per anni è stato il giornale simbolo della classe operaia britannica.

Ad annunciarlo "News International, che decreta senza possibilità d'appello, la chiusura del tabloid inglese travolto dallo scandalo delle illegittime intercettazioni telefoniche e dalle tangenti pagate alla polizia in cambio di informazioni. L'ingrato compito di cancellare il settimanale fondato nel 1843, spetterà proprio a lui a Rupert Murdoch che ne è il proprietario fin dal 1969.

"Andremo in stampa senza pubblicità e ogni centesimo andrà a cause benefiche" ha detto James Murdoch, figlio di Rupert e numero tre di un gruppo che controlla anche il Times e Skynews. Sarà così questa l'ultima buona azione per espiare i peccati commessi da "News of the World".

Alla carta stampata si sostituiscono le parole di James Murdoch che nel fare "mea culpa" sul comportamento scorretto del suo giornale, ammette di essere caduto nella trappola di singoli comportamenti non proprio ortodossi ma che sono stati i più diffusi, che hanno "trasformato in cattiva una buona redazione".

Per riparare al misfatto Murdoch figlio garantisce il pieno appoggio alle indagini pronto a dare il suo contributo alla polizia.

Ora rimangono solo le rovine del glorioso tabloid inglese e sotto di esse giacciono duecento giornalisti che da un giorno ad un altro hanno perso il proprio posto di lavoro. E dire che soltanto una manciata di mesi fa avevano vinto il premio per il miglior giornale britannico del 2010.... Dalle stelle alle stalle.

La gestione senza scrupoli tra il 2002 al 2006, presenta loro il conto. Un conto salatissimo di quando alla direzione c'erano prima Rebekah Brooks, oggi braccio destro dell'editore, e poi Andy Coulson, che ha lasciato il suo posto nel 2007 per seguire David Cameron nella sua avventura politica entrando nel suo entourage. Adesso Coulson rischia l'arresto visto che sarebbe stato lui a dare il via libera alle tangenti pagate a Scoltand Yard. Lo tsunami mediatico a questo punto potrebbe travolgere anche Cameron e il suo governo.

Rumors sempre più insistenti dicono che i giornalisti potrebbero essere inglobati nella redazione del Sun, ma sono solo voci....
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