(Teleborsa) - L'iWatch di Apple prende sempre più forma. A inizio giugno il colosso di Cupertino ha depositato presso l'Ufficio Brevetti giapponese i diritti di marchio per l'iWatch, confermando così le voci che la vedono prossima al lancio di un dispositivo "indossabile".
La domanda, pubblicata dal Patent Office nipponico lo scorso 27 giugno, è stata presentata nell'ambito della categoria di prodotto "computer o orologio".
Naturalmente si attende ora il verdetto dell'Ufficio, ma la curiosità tra i fan della Mela Morsa è già alle stelle.
A febbraio il
Wall Street Journal affermava che Apple stava lavorando ad un apparecchio a con le sembianze di un orologio e con performance e funzioni di uno smartphone.
A maggio, invece, il Chief Executive Officer Tim Cook, parlando in occasione della conferenza
All Things Digital, aveva affermato che il mercato dei dispositivi "wereable", "indossabili", era ormai pronto per l'innovazione e che non luogo migliore del polso per tali apparecchi.
I computer indossabili come per esempio i Google Glass sono considerati da molti come la nuova frontiera dell'elettronica di consumo. Sempre che gli ingegneri della Silicon Valley e i colleghi riescano a superare i principali ostacoli di tali dispositivi, quali ad esempio la durata della batteria, la facilità d'uso e la creazione di una forma ottimale.