(Teleborsa) - L'inchiesta FonSai si allarga a macchia d'olio. Un altro nome eccellente sarebbe spuntato fuori dopo quello di Anna Maria Cancellieri.
Secondo il quotidiano La Repubblica, Ignazio La Russa, quando era ministro della Difesa tra il 2009 e il 2010, avrebbe percepito dal gruppo della famiglia Ligresti delle superparcelle.
Si parla di 451 mila euro come "parcelle spese sinistri" e "altre prestazioni di servizi".
Già in passato i servizi fatturati alle compagnie dei Ligresti dalla famiglia La Russa, oltre a Ignazio ci sono anche il fratello Vincenzo e il figlio Geronimo, erano stati oggetto di polemiche.
Il parlamentare di Fratelli d'Italia, che al momento non è indagato, ha replicato affermando che si tratta di vecchie fatture.
"Mi meraviglia questo clamore - ha detto La Russa - da avvocato ho intrattenuto rapporti con il gruppo Fonsai fin dal 1978" ma poi "da quando sono diventato ministro ho interrotto le mie attività professionali".