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Bernanke tranquillizza i mercati e la Yellen ringrazia

Economia
Bernanke tranquillizza i mercati e la Yellen ringrazia
(Teleborsa) - La decisione sull'attivazione del tapering da parte della Fed è stata seguita da un comunicato e da una conferenza stampa in cui il presidente uscente, Ben Bernanke, ha precisato i motivi che l’hanno portato a ridurre gli stimoli monetari all'economia USA, in pieno accordo con Janet Yellen, suo successore dal prossimo FOMC.

I fatti dicono che, per il momento, è scongiurato un aumento dei tassi di interesse. "Rimarranno su livelli attuali per molto tempo, fino al 2015 e forse anche per i primi mesi del 2016" ha ribadito Bernanke. Parallelamente, ciò che ha tranquillizzato i mercati sarebbero le notizie positive comunicate sul fronte macroeconomico, con una disoccupazione prevista sotto il 6,5%. Un'altra rassicurazione fatta da Bernanke è che la Fed terrà sotto stretto controllo l'inflazione, dopo che per qualche tempo si erano visti segnali di rallentamento sul fronte dei prezzi, con rischi di generare deflazione. Al riguardo ha anche aggiunto che resta sempre l'opzione del Quantitative Easing 3, che non è stata disattivata.

Da valutare, infine, la fiducia espressa dai mercati, che poggia ancora su basi deboli; il punto da verificare sarebbe il più temuto dagli investitori e cioè quello della tenuta di fondo dell’attuale fase di "turn around", cioè di svolta della congiuntura economica e l'entrata in un circuito virtuoso di crescita equilibrata.

I numeri attualmente lo confermano, ma sorprese negative, aldilà della flessibilità della Fed nel valutare lo stato della crisi, porterebbero a severe prese di posizione da parte degli investitori di tutto il mondo.
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