(Teleborsa) - Sono passati esattamente due anni dal
disastro della Costa Concordia, la nave da crociera naufragata nelle acque dell'Isola del Giglio.
Erano le 21.45 di venerdì 13 gennaio del 2012 quando la nave comandata da Francesco Schettino, urtato uno scoglio, si adagiò su un fianco causando la morte di 32 persone.
Sulle cause di quella che è stata definita la tragedia più assurde della storia del mare, si farà chiarezza nel processo tutt'ora in corso.
Oggi stesso è prevista un'udienza al Teatro Moderno di Grosseto, alla quale però Schettino non sarà presente. Ma saranno presenti molti dei naufraghi per ricordare quanto avvenuto.
Anche il Giglio sarà teatro di molte celebrazioni che culmineranno alle 21.45, ora dell'impatto, quando le campane dell'Isola e le sirene delle imbarcazioni del porto suoneranno all'unisono per commemorare le vittime e accompagnare la benedizione della lapide posta in loro memoria.