(Teleborsa) - Indagati a Trani i vertici di
Intesa SanPaolo e di Banca Caboto, ora Banca IMI. Il pm, Michele Ruggiero, ha contestato a 15 manager i reati di truffa aggravata continuata e concorso in abusivismo finanziario, per aver fatto firmare ad un imprenditore titoli derivati swap che favorivano solo la banca. Si parla di prodotti finanziari "strutturalmente inefficaci ed inadeguati", "via via più gravosi" che hanno procurato a Banca Intesa un ingiusto profitto patrimoniale stimato in oltre 100 mila euro.
Tra gli indagati ci sono anche Giovanni Bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza ed ex presidente del CdA, Corrado Passera, ministro per lo sviluppo economico nel governo Monti e amministratore delegato sino al 2011, Enrico Salza, ex presidente del consiglio di gestione, Giampio Bracchi, ex vicepresidente e Giovanni Gorno Tempini, ex amministratore delegato di Caboto, oggi amministratore delegato della Cassa depositi e prestiti.