Facebook Pixel
Milano 31-mag
0 0,00%
Nasdaq 31-mag
18.536,65 -0,01%
Dow Jones 31-mag
38.686,32 +1,51%
Londra 31-mag
8.275,38 +0,54%
Francoforte 31-mag
18.497,94 +0,01%

Legge elettorale, la Camera boccia le pregiudiziali di costituzionalità

Politica
Legge elettorale, la Camera boccia le pregiudiziali di costituzionalità
(Teleborsa) - L'Aula della Camera ha bocciato con voto segreto le quattro pregiudiziali di costituzionalità presentate dall'opposizione - Sel, Lega, M5S e Popolari per l'Italia - alla riforma della legge elettorale definita da Matteo Renzi e Silvio Berlusconi. L'Aula ha anche respinto il rinvio in commissione chiesto da Ignazio La Russa.

Forte la reazione dei deputati del Movimento 5 Stelle che, dopo le tensioni degli ultimi giorni, hanno abbandonano l'aula affermando: "Non saremo mai complici di questo ennesimo scempio". Una decisione imitata anche dai deputati del Carroccio e Fratelli d'Italia.

Intanto, la legge elettorale viaggia spedita verso il suo iter parlamentare, con quasi 400 emendamenti, che potrebbero anche aumentare visti che c'è stato uno slittamento dei tempi per l'esame all'11 febbraio. A deciderlo è stata la conferenza dei capigruppo che ha deciso di riaprire il termine per la presentazione degli emendamenti fino al 10 febbraio (in teoria il termine era scaduto ieri alle 19).

La maggior parte degli emendamento sono state presentate dalle forze di opposizione e dalle minoranze delle forze politiche che sostengono il Governo, come Nuovo centro destra e Scelta Civica, anche se ve n'é uno presentato congiuntamente da Pd e Forza Italia, quello che suggella il patto Berlusconi-Renzi con la soglia del premio di maggioranza al 37%.

Soddisfazione è stata espressa a caldo dal segretario del Pd Matteo Renzi, che ha commentato "Bene così, avanti tutta".
Condividi
```