(Teleborsa) - Frena inaspettatamente la produzione industriale italiana. A dicembre l’indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,9% rispetto a novembre contro attese di una conferma sui livelli precedenti. Nella media del trimestre ottobre-dicembre l’indice ha registrato un aumento dello 0,7% rispetto al trimestre precedente.
Corretto per gli effetti di calendario, l’indice è diminuito in termini tendenziali dello 0,7% (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 19 di dicembre 2012), mentre nella media dell’intero anno la produzione è scesa del 3% rispetto all’anno precedente.
Restano in panne i beni di consumo che registrano una ulteriore frenata (-0,4%) dopo quella di novembre, così come i beni strumentali (-2,5%) e l’energia (-0,2%). Lieve recupero invece per i beni intermedi (+0,1%),
A livello settoriale, i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+8%), della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+7,5%) e della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+7,4%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a (-9,9%), delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-6,9%) e della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-6,5%).