(Teleborsa) - L'eruzione del vulcano Kelud in Indonesia ha avuto pesanti danno, provocando la morte di due persone, l'evacuazione di almeno 200mila abitanti e la chiusura dei tre aeroporti internazionali. La cenere del vulcano, bianca come la neve, si è riversata per 35-40 chilometri attorno al cratere.
Il vulcano Kelud è il secondo che erutta nel giro di poco tempo, dopo l'esplosione alcuni giorni fa del vulcano Sinabung. Nel Paese sono presenti almeno 19 vulcani e già si sapeva che molti di questi erano pronti ad eruttare.
Le autorità locali hanno evacuato tutte le persone nel raggio di una decina di chilometri dal vulcano Kelud, ma i disagi ed i relativi danni sono molti.