(Teleborsa) - La Federal Reserve ha bocciato i piani di capitale di cinque istituti, tra cui Citigroup, nella seconda fase degli stress test bancari del 2014.
Bank of America e Goldman Sachs sono state costrette, invece, a rivedere i loro piani per ottenere il semaforo verde dalla banca centrale americana, che si è già acceso per 23 istituti su 30, tra cui JP Morgan e Morgan Stanley.
Per l'amministratore delegato di Citigroup, Michael Corbat, il secondo "no" della Fed rappresenta un "imbarazzo" tanto che il titolo ha registrato una forte flessione nelle contrattazioni after hours.
Alla
bocciatura di Zions Corp, la settimana scorsa, si aggiungono oltre a Citigroup anche HSBC, Royal Bank of Scotland e Santander, ai test per la prima volta. Il gruppo spagnolo è stato iul più criticato per "mancanze significative".