(Teleborsa) - Continua a scendere lo spread della periferia dell'Eurozona, a dispetti dell'andamento incerto dei mercati azionari, che oggi scontano qualche presa di profitto.
Lo
Spread BTP-Bund fa un ulteriore passo indietro, con un calo dell'1,14% a quota 175 punti base, mentre il rendimento del BTP decennale si attesta al 3,29%. Un aiuto è arrivato dal
successo dell'asta dei BOT a sei mesi, che continuano a catalizzare una discreta domanda, nonostante il lieve aumento dei rendimenti.
I mercati sembrano voler anticipare una mossa espansiva della BCE, orientata a combattere la deflazione imperante nell'area della moneta unica, dopo la parziale apertura della Bundesbank rispetto al lancio di misure di quantitative easing. Il numero uno della banca centrale tedesca Jens Weidmann, sorprendendo tutti, ha iniziato a parlare della possibilità di acquisto di acquisti di bond governativi dell'Eurozona, aprendo uno spiraglio al quantitative easing, proprio mentre il Presidente della BCE Mario Draghi rinnovava il sostegno ad una politica espansiva.