(Teleborsa) - La produzione di petrolio dei Paesi esportatori è scesa a marzo portandosi sui livelli più bassi da inizio anno. E' quanto ha rilevato l'Opec, l'Organizzazione che raggruppa i Paesi esportatori di greggio, nel report mensile sul greggio, sottolineando che la produzione è diminuita soprattutto in Iraq, ma anche in Angola, Libia e Arabia Saudita.
Guardando ai numeri, l'output è calato di oltre mezzo milione di barili al giorno, a 29,6 milioni di barili.
Per quest'anno, l'Organizzazione stima una domanda mondiale di petrolio in crescita di 1,14 milioni di barili al giorno, a circa 91 milioni di barili. Nel 2013, la domanda di petrolio era cresciuta di 1,05 milioni di barili al giorno a quota 90,01 milioni di barili.