(Teleborsa) - La Rai, Radiotelevisione Italiana, ha chiuso in attivo il 2013 registrando un utile di 5 milioni di euro rispetto alla perdita di 245 milioni contabilizzata nel 2012.
I ricavi derivanti dal canone sono aumentati dello 0,4% rispetto all'anno precedente nonostante un aumento della morosità per circa 20 milioni di euro. I ricavi commerciali sono cresciuti dell'8,4% mentre quelli pubblicitari sono scesi del'8,5% facendo comunque aumentare la quota di mercato della Rai al 21,8%.
Il margine operativo lordo è salito da 494 a 663 milioni mentre il debito è salito da 366 a 441 milioni.
Il direttore generale di Viale Mazzini, Luigi Gubitosi presentando il bilancio 2013 ed il piano 2013-2015 ha fatto sapere che "la Rai ha già avviato da tempo una spending review" e conta di arrivare al 2015 "saldamente in utile".