(Teleborsa) - Le trovate americane stupiscono sempre. Per non parlare dei professionisti del "beverage" di mezzo mondo, questa volta la sorpresa lascerà di stucco anche chi è abituato a consumare alcolici, più o meno responsabilmente; perché è proprio su questo fronte che arriva l'ultima invenzione "made in USA".
Si chiama Palcohol ed è un nuovo cocktail. Curiosa e geniale l'accoppiata delle parole "Pal" che in inglese vuol dire "amico" e "alcol". Diversamente da quelli tradizionali è un cocktail in polvere, confezionato in bustine da trenta grammi e prodotto da Lipsmark. Il prodotto è in attesa di avere il via libera dall'ente federale USA, la "Us Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau" e dovrebbe entrare in commercio dopo l'estate.
L'ideatore di questa trovata si chiama Mark Phillips ed è praticamente riuscito ad esaudire il suo desiderio, cioè creare una bevanda facile da trasportare, eliminando in questo modo le fastidiose e ingombranti bottiglie, oltreché veloce da preparare.
Dopo un lungo periodo di studi, ricerche e sperimentazioni, si potranno acquistare Mojito e Margarita in bustina, oppure i preparati a base di Vodka e Rum, per dar sfogo alle fantasie più sfrenate, da far invidia ai barman dei più prestigiosi locali del mondo.
Le polemiche non si sono fatte attendere, anche perché questa invenzione, secondo i suoi detrattori, potrebbe far lievitare il consumo di alcol, specialmente tra i minori, laddove il costo è l'unico deterrente che permette ancora di arginarne l'eccessivo consumo.
Insomma un modo più veloce ed economico per ubriacarsi, a portata dei giovanissimi, sottolineato dalla pubblicità che la stessa azienda produttrice aveva messo in circolazione e successivamente, per le critiche ricevute, prontamente ritirata.