(Teleborsa) - Da ieri pomeriggio la
Juventus è ufficialmente
Campione d'Italia della stagione 2013/2014.
La squadra allenata da Antonio Conte ha infatti conquistato matematicamente lo
scudetto numero 30 dopo l'inattesa sconfitta della
Roma contro il Catania per 4-1.
I primi festeggiamenti si sono svolti ieri in albergo, dove i bianconeri si trovano in ritiro in vista del match di questa sera contro l'Atalanta. Ma la vera festa sarà proprio stasera allo Juventus Stadium, prima e dopo l'incontro con gli avversari bergamaschi, anche se i
festeggiamenti ufficiali avverranno il
18 maggio, dopo l'ultima partita di Campionato contro il Cagliari, con un giro sul pullman scoperto.
Grande entusiasmo anche sul sito ufficiale del club, dove si legge: "Non c'è due senza tre". La scritta - forse non a caso - fa comparire il numero 32, che sarebbero gli scudetti vinti senza le penalizzazione di Calciopoli.
Da rilevare, inoltre, che la squadra non vinceva tre Campionati consecutivi dagli anni '30.
Ma i
record messi a segno in questa stagione sono altri: mai la Juventus aveva collezionato tanti punti in classifica (93). Non solo: in caso di en plein nei prossimi tre match (contro Atalanta, Cagliari e Roma) arriverebbe a quota 102 e supererebbe anche l'Inter di Roberto Mancini.
Inoltre la squadra di Antonio Conte è la prima in Serie A ad aver vinto, ad ora, tutte le partite disputate in casa (17 su 17). E anche in questo caso il record potrebbe essere ulteriormente migliorato.
Grande fair play è stato dimostrato dal capitano Gigi Buffon, che ha ringraziato la Roma per questo "campionato così bello". Segno che il calcio non è
solo violenza.