(Teleborsa) - La strategia della Federal Reserve è sempre più imperscrutabile e
velata dal mistero, forse per prevenire possibili mosse "in anticipo" da parte degli operatori di mercato.
Il rialzo dei tassi? Se ne sta discutendo, ma nessuna decisione è stata ancora presa sul
"come" e "quando" i tassi sui Fed Funds invertiranno la rotta. E' quanto emerge dai verbali dell'ultima riunione del comitato di politica monetaria della banca centrale americana, il FOMC.
Secondo la Fed vi soni ancora dei rischi legati alla debolezza del mercato immobiliare, ma non sono questi a preoccupare, quanto lo scenario internazionale, principalmente la
crisi in Ucraina. Una strategia del "wait and see" (aspetta e stai a guardare) appare forse più opportuna, rispetto alla consueta policy, che mira a tracciare un percorso certo sia nei modi che nei tempi.
Secondo alcuni
esperti, sarebbe proprio questo il fulcro della nuova strategia della Fed, quella di evitare che un rialzo dei tassi di interesse venga
anticipato dagli operatori di mercato e "prezzato" ancor prima che si verifichi. Stando alle attese prevalenti, i tassi dovrebbero invertire rotta a metà 2015, ma c'è che teme un aumento anticipato da parte dei banchieri centrali.
Il FOMC, in realtà, ha spiegato la decisione di non dare certezze sulla policy con un
atteggiamento prudenziale, stando ai rischi legati alla situazione internazionale e domestica, mentre il dibattito su un possibile rialzo dei tassi di interesse non implica che la svolta sia vicina.
Qualche giorno fa lo stesso Presidente,
Janet Yellen, aveva ricordato
l'importanza degli indicatori sul mercato del lavoro e dell'inflazione.