(Teleborsa) - Il secondo trimestre del 2014 si apre con un
nuovo record storico per l'industria del risparmio gestito. Alla fine di aprile, secondo le rilevazioni dell'Ufficio Studi di Assogestioni, il
patrimonio complessivo supera i 1.405 miliardi di euro, grazie anche ad una raccolta netta mensile superiore ai 7 miliardi.
Il risultato porta il bilancio da inizio anno a quota 36,5 miliardi di euro, 28 dei quali confluiti nei soli fondi aperti e 8,1 miliardi nelle gestioni di portafoglio.
Spicca la raccolta dei
fondi di lungo termine che registrano un saldo positivo per oltre 4,8 miliardi, portando il bilancio da inizio anno a 30 miliardi di euro. Exploit dei
fondi flessibili con +3 miliardi di raccolta, contro gli 1,6 miliardi portati a casa dai
prodotti obbligazionari. Dall'inizio dell'anno i fondi flessibili vantano un saldo positivo per oltre 15 miliardi, mentre gli obbligazionari si fermano a 10 miliardi di euro.
La performance è migliore per i fondi di
diritto italiano, che ad aprile registrano una raccolta netta doppia rispetto a quella dei fondi di
diritto estero (+2,6 miliardi contro i +1,3 dei prodotti "esteri").