(Teleborsa) -
Peggiorano gli indici di Wall Street, che partiti all'insegna della cautela con ora si mostrano al ribasso.
Fin d'avvio giornata, il sentiment degli investitori è stato messo a dura prova dalle preoccupazioni per la
situazione debitoria argentina e le tensioni geopolitiche, con la
in primo piano la striscia di Gaz , dove è fallito miseramente il tentativo di tregua con Israele.
Dal fronte macro, la delusione per
il job report è stata palpabile fin da avvio giornata, mentre
è stata rivista al rialzo la fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan .
In aumento,anche
l'indice ISM manifatturiero di luglio che si è mostrato in espansione per la quattordicesima volta consecutiva.
Tra gli indici americani, il
Dow Jones Industrial sta lasciando sul parterre lo 0,34%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata martedì 29 luglio; sulla stessa linea, cede alle vendite l'
indice S&P-500, che retrocede a 1.926 punti. Poco sotto la parità il
Nasdaq 100 Index (-0,43%), come il Nasdaq Composite Index (-0,5%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, decolla
Procter & Gamble, con un importante progresso del 3,37%, grazie ai conti.