(Teleborsa) - Sottotono la
società energetica, che passa di mano con un calo dell'1,52%, nel giorno in cui ha alzato il velo sui conti del primo semestre.
Il periodo si è chiuso con ricavi pari a 5,5 miliardi in aumento del 2% rispetto al primo semestre dell'esercizio 2013. Al risultato hanno contribuito positivamente i segmenti Raffinazione (+93 milioni di euro) e Generazione di Energia Elettrica (+25 milioni di euro) mentre i ricavi del segmento Marketing sono calati di circa 22 milioni e quelli del segmento Eolico sono scesi di 5 milioni.
Il risultato netto reported è negativo per 83,3 milioni di euro in riduzione rispetto ai -201,3 milioni dei primi sei mesi di un anno fa. Il risultato netto adjusted è pari a -78,8 milioni di euro, in calo rispetto ai -57 milioni di euro del primo semestre del 2013.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di
Saras rispetto al
FTSE Italia Mid Cap, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
Analizzando lo scenario del
Gruppo attivo nella raffinazione si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 0,7422 Euro. Prima resistenza a 0,8082. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 0,7048.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)