(Teleborsa) -
Burger King si allarga e mette gli occhi sulla canadese Tim Hortons, una catena di caffetterie aperta negli anni '60 da una delle icone dell'hockey, di cui porta il nome.
L'operazione porterebbe alla creazione del terzo gruppo mondiale nel settore dei fast food e delle grandi catene della ristorazione.
Burger King punta a raggiungere un
fatturato di 22 miliardi di dollari con circa 18 mila filiali distribuite in quasi tutto il mondo, ma l'operazione mira anche ad un
risparmio in termini di tasse, giacché il Canada ha un trattamento fiscale più morbido.
Per questo motivo, Burger King è disposta a rilevare la società, ma anche realizzare un'operazione inversa, che porterà allo spostamento della sede in Canada, per usufruire del miglior trattamento fiscale riconosciuto dal paese.