(Teleborsa) - Per
Luxottica si è conclusa un' era: quella di Andrea Guerra.
La decisione è arrivata ieri dal
Consiglio di Amministrazione straordinario in cui è stato approvato anche il
modello di "co-CEO".
Il nuovo assetto organizzativo sarà con Amministratori Delegati, il primo focalizzato sui Mercati e il secondo dedicato alle Funzioni Corporate.
"Abbiamo fatto 10 anni con Guerra, ne faremo altri 10 col triumvirato", spiega il fondatore di
Luxottica Leonardo Del Vecchio, in un'intervista a Il Corriere della Sera.
Per il futuro "speriamo in una crescita di almeno il 7% l'anno" e da adesso
Luxottica "invece di avere un capo azienda ne avrà tre. Due ci sono già e uno è in arrivo dall'esterno".
Del Vecchio, spiegando i motivi della rottura con Guerra "non abbiamo ondiviso gli stessi obiettivi", aggiunge che l'uscita di scena dell' amministratore delegato è avvenuta "senza litigare, c'è stata consensualità. Del Vecchio usa parole benevole nei confronti di Guerra di cui dice: "è stato molto elegante: non ha preteso niente di più di quello che era suo diritto, non ha chiesto più di quello che gli spettava da contratto".
E mentre l'uscita di Andrea Guerra è ancora fresca già si parla delle cifre delle sua buonuscita. C'è chi ipotizza che l'ex amministratore delegato del gruppo dell'occhialeria uscirà da
Luxottica con un pacchetto di uscita pari a 45 milioni di euro.