(Teleborsa) - Anche la Gran Bretagna ha detto sì ai raid contro l'Isis in Iraq, al fianco di Francia e Stati Uniti. Il Parlamento britannico, infatti, ha approvato la mozione proposta dal Premier David Cameron.
Prima del voto, il Premier aveva chiarito che questa "sarà una missione che non durerà qualche settimana, ma anni", ma che si tratta di un intervento pienamente "legale", perché espressamente chiesto dalle autorità irachene. A questo proposito, Cameron ha tenuto a precisare che non sarà come l'intervento del 2003 e che non bisogna usare gli errori del passato per rispondere con indifferenza ad una richiesta di aiuto.
Intanto, resta altissima l'allerta terrorismo, con blitz della polizia avvenuti in tutta Europa. Un allarme che è stato alimentato ieri all'assemblea ONU dal Premier iracheno al Abadi, che aveva parlato della
possibilità di attentati in Francia e Stati Uniti.