(Teleborsa) -
Peggiora il clima di fiducia delle imprese tricolore che, nel mese di settembre scende a 86,6 punti dagli da 88,1 di agosto. Lo rivela l'Istituto di Statistica Italiano (ISTAT), che anche oggi ha ritardato l'uscita del dato previsto per le ore 10.00, a causa delle proteste dei lavoratori precari.
Dopo che lunedì scorso,
i lavoratori temporanei hanno occupato la sala stampa dell'istituto di statistica e ieri hanno ritardato
l'uscita delle retribuzioni contrattuali. Anche oggi a Via Cesare Balbo i lavoratori precari dell'ISTAT si sono " impossessati" della sala stampa, facendo slittare la pubblicazione del dato odierno.
Fulcro della protesta è la mancata stabilizzazione dei contratti a termine per 372 precari dell'Istituto che "rivendicano la stabilizzazione del contratto in quanto il personale è stato selezionato tramite concorso pubblico, formato ed inserito in maniera strutturale nei processi ordinari dell'ISTAT, fanno sapere i precari".
Tornando all'indice del clima di fiducia delle imprese, l'ISTAT rivela che questo è peggiorato in tutti i settori: manifatturiero, dei servizi di mercato, delle costruzioni e del commercio al dettaglio.