(Teleborsa) - Momenti di grande tensione per la sinistra francese, che accusa il colpo della
continua perdita di popolarità del Presidente Francois Hollande, i cui consensi sono a picco.
Dopo le amministrative e le europee, i democratici francesi perdono anche il Senato, che viene espugnato dalla stella nascente, la
gauche di Marine Le Pen. Al suo Front National sono andati due seggi in Senato, segnando l'esordio del movimento di estrema destra nella Camera Alta, mentre l'Ump ha riconquistato la maggioranza dopo tre anni di passione (la destra aveva tenuto la maggioranza in senato dal 1958 al 2011). Le elezioni per il Senato francese riguardano 348 seggi, che vengono scelti dalle elezioni che si svo.lgono fra gli oltre 87 mila consiglieri regionali e comunali. Alla coalizione di centrodestra dell''Ump e dell'Udi sono andati 162 seggi. Fra i due senatori del Front National, invece, c'è il 26enne David Rachline, che conquista il primato di essere il più giovane senatore della storia francese. Cosa accadrà ad Hollande? Per ora nulla di concreto, giacché il Senato pesa ben poco sull'iter legislativo, quasi una prerogativa dell'Assemblea Nazionale. Tuttavia, la sconfitta pesa come un macigno sulla popolarità del partito democratico, che sconta il persistere della crisi economica, le misure impopolari che Hollande è stato costretto ad assumere e gli scandali che hanno colpito l'immagine del Presidente.