(Teleborsa) - Dopo la
manifestazione generale del 25 ottobre la CGIL è pronta anche allo sciopero generale. Lo ha annunciato il leader del maggiore sindacato italiano,
Susanna Camusso, che non ha escluso alcuna iniziativa "siamo pronti a fare la nostra battaglia fino in fondo".
"il 25 di ottobre piazza San Giovanni sarà piena", ha rilanciato
Maurizio Landini, segretario generale della FIOM-CGIL, avvertendo l'esecutivo: "il governo deve sapere che noi andremo avanti anche dopo il 25 ottobre. Non ci fermiamo, se loro mettono la fiducia, perché noi pensiamo di avere la fiducia nel Paese".
"Al Parlamento chiediamo di provare a fare il Parlamento, perché se continuano a votare fiducie su fiducie", come nel caso del
Jobs Act, "è meglio chiuderlo", ha aggiunto Landini.
Susanna Camusso ha invitato i sindacati ad unirsi contro la riforma del lavoro. "L'unità di Cgil, Cisl e Uil è un bene straordinario. La nostra forza è quando anche loro saranno in piazza e non solo noi, poiché devono essere in piazza con noi tutti quelli che vogliono cambiare il paese".