(Teleborsa) - A fine settembre, in occasione di un'intervista, il Ministro dell'Economia russo
Alexey Ulyukaev aveva dichiarato che la Russia ha abbastanza risorse per far fronte alle
sanzioni imposte dall'Occidente per la
crisi ucraina, anticipando, per il terzo trimestre, un PIL allo 0,7%.
Sembra che il paese abbia fatto addirittura meglio di quanto prospettato da Ulyukaev. Oggi un funzionario economico russo ha detto che nel
terzo trimestre il PIL russo è cresciuto dell'1,1% su base annua, dopo il nulla di fatto dei tre mesi precedenti.
Secondo l'agenzia di stampa Interfax, questi dati sarebbero stati confermati dallo stesso Ministero dell'Economia. Il vice di Ulyukaev, Alexei Vedev, ha fatto sapere invece che nel periodo in questione l'incremento è stato dello 0,7%, mentre nei primi tre trimestri dell'anno il PIL è migliorato dello 0,8%.
Secondo Vedev è possibile che l'intero anno si chiuda con un PIL allo 0,5%, percentuale che potrebbe essere più alta in caso di congiuntura favorevole.