(Teleborsa) -
Prove di rimbalzo per i listini azionari del Vecchio Continente penalizzati ieri dai
risultati degli stress-test per le banche europee.
In aumento anche Piazza Affari anche se la volatilità resta molto elevata, legata ieri soprattutto alle vicende bancarie.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,271. Gli investitori restano cauti per gli esiti della riunione di due giorni della
Federale Reserve sulla politica monetaria. Focus anche sui numeri sul
PIL USA in arrivo giovedì.
Tra i listini europei, buoni spunti sul
Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dello 0,81%; piccolo passo in avanti per
Londra, che mostra un progresso dello 0,50%, mentre composta
Parigi, che cresce di un modesto +0,28%.
Sulla parità lo
Spread, che rimane a quota 169 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,56%. Oggi il differenziale sarà alla prova della verità sull'asta Ctz.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,69%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Mediobanca, con una marcata risalita del 2,49%, dopo aver alzato il velo sulla trimestrale. Tra le altre banche, ben impostata
Banca Mps, che mostra un incremento dell'1,91% dopo il crollo della vigilia legato dagli esiti degli stress test.
Brilla
Enel Green Power, con un forte incremento (+2,04%).
Nel lusso, tonica
Salvatore Ferragamo che evidenzia un bel vantaggio dell'1,09%.
Tra le altre blue chips, denaro su
Mediaset dopo che Nomura ha confermato il giudizio "neutral" con target price 3,6 euro.
In marcia
Fiat Chrysler Automobiles vigilia del Cda sui conti del terzo trimestre.