(Teleborsa) - Si prospetta un quarto trimestre poco esaltante per l'economia della Cina, in particolare per l'attività industriale. La stima flash del
PMI manifatturiero elaborato da HSBC ha segnalato, relativamente al mese di
novembre, una discesa a quota
50 punti rispetto ai
50,4 di ottobre, collocandosi ai
minimi di sei mesi.
L'indicatore si porta dunque sulla soglia che separa l'espansione dalla contrazione che è, appunto, quota 50. In peggioramento produzione, occupazione, prezzi input e output e stock di acquisti.
"Le pressioni deflazionistiche restano alte, mentre il mercato del lavoro continua a mostrare segnali di peggioramento", ha commentato Hongbin Qu, capo economista di HSBC Asia, aggiungendo di vedere molta incertezza, nei mesi a venire, soprattutto nel mercato immobiliare e dal fronte export.
"Crediamo che la crescita affronterà notevoli pressioni al ribasso. Per questo dovrebbero essere impiegate misure di allentamento monetario e fiscale", ha poi aggiunto.
Secondo gli analisti il dato di novembre potrebbe finalmente spingere la Banca Centrale cinese ad adottare nuove misure di allentamento fiscale e monetario.