(Teleborsa) -
Si apre all'insegna della prudenza la giornata borsistica dei mercati europei, che tirano il fiato dopo l'ennesimo rally messo a segno la vigilia, sulle
scommesse di un intervento della BCE. Piazza Affari, che ieri aveva ripiegato sul finale, mostra sui primi scambi una performance leggermente migliore.
Buone indicazioni sono giunte anche dalla macroeconomia, con un
recupero del sentiment delle imprese in Francia, anche se
la crescita in Germania ancora ristagna.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto i livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14% a 1,242 USD. Sui livelli della vigilia lo
Spread, che si mantiene a 140 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,16%.
Tra i listini europei, performance buona per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,23%, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, mentre apre senza slancio
Parigi, che chiude con un +0,13%.
Performance contenuta per la Borsa milanese, che è fra i migliori, con il
FTSE MIB che sale dello 0,23% a 19.971 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Banco Popolare, con una marcata risalita del 2,26%, in un settore bancario complessivamente ben impostato, dove si mettono in luce anche
UBI Banca (+1,74%),
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+1,64%) e
Banca Popolare di Milano che evidenzia un bel vantaggio dell'1,38%.
Tra i più forti ribassi, invece, si segnala
ENI, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,05%. Le azioni del Cane a sei zampe pesano particolarmente nel paniere principale e scontano, come il resto del settore oil, le tensioni sul prezzo del greggio in attesa del vertice OPEC.
Nel comparto petrolifero, bilancio negativo anche per
Tenaris, che accusa un calo dello 0,69%, e per
Saipem, che arretra dello 0,69%.