(Teleborsa) - Prende il via il tour del vicepresidente della Commissione europea
Jyrki Katainen, che lo porterà in tutti i Paesi dell'Unione a 28 per illustrare il cosiddetto
Piano Juncker da oltre 300 miliardi di euro. Una missione che avrà l'obiettivo anche di incontrare gli attori della scena econmica, imprenditori e sindacati, per rilanciare gli investimenti e la crescita.
Katanine, oggi a Roma, dopo il debutto in Romania, ha subito messo l'accento sul
"disperato bisogno di crescita" dell'economia europea e sull'importanza degli investimenti. "Il motore economico è rappresentato dagli investimenti", ha detto l'ex premier Finlandese, lamentando una carenza.
Secondo il numero due della UE, il
Fondo europeo per gli investimenti strategici darà una risposta agli investitori che, attualmente, non torvano progetti "£sostenibili e redditizi", offrendo
un'ancora di cnodivisione dei rischi con l'accollo della prima perdita.
Katainen ha anche parlato della
situazione in Italia, parlando di
riforme "giuste" che aumenteranno la competitività, soprattutto riguardo il mercato del lavoro. Il
Job Act - sottolinea -
creerà nuovi posti di lavoro ed offrirà più equità per i giovani.
Il commissario europeo ha anche parlato del tema della
pressione fiscale, indicandolo come uno dei nodi che ancora vanno sciolti per stimolare l'iniziativa privata.