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La sindrome della Banca Nazionale Svizzera schiaccia la Danimarca

Economia
La sindrome della Banca Nazionale Svizzera schiaccia la Danimarca
(Teleborsa) - Le banche scandinave stanno supportando il governo danese nel tentativo di persuadere gli investitori "offshore" che il paese nordico non emulerà la Svizzera per allentare la presa dell’euro sulle loro economie.

SEB, il più grande trader valutario della regione nordica, ha detto che sono insistenti le telefonate degli hedge fund fatte per chiedere se la Danimarca sarà il prossimo paese seguire la linea della Banca Nazionale Svizzera, cioè quella di abbandonare la politica di "capping" sull’euro.

Il ministro dell'Economia danese, Morten Oestergaard, ha cercato di tacitare i dubbi che circondano la sua valuta piolo della Danimarca, che ha detto rimane "sicuro."

Carl Hammer, capo degli strategist della SEB a Stoccolma, dopo aver cercato di convincere i clienti della banca ha dichiarato che "è altamente improbabile che la Danimarca modificherà il suo regime di cambio con l’euro", perché la politica monetaria della Danimarca è sostenuta dalla Banca Centrale Europea, a differenza di quella della BNS.

"Ovviamente pensiamo che sia del tutto irrealistico che la Danimarca abbandonerà il cambio fisso con l’Euro" ha detto Jan Stoerup Nielsen, economista presso Nordea Markets a Copenhagen. "Questo però non sembra sufficiente per fermare la speculazione".
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