(Teleborsa) -
Sergio Mattarella è il nuovo Presidente della Repubblica. E' appena terminato lo spoglio delle schede della
quarta votazione ed il candidato proposto da Matteo Renzi è stato proclamato dal Presidente della Camera Laura Boldrini quale nuovo Presidente della Repubblica
, proprio come auspicato dal Premier.
Oggi occorreva una maggioranza assoluta di 505 voti, che è stata ampiamente superata (per approfondire le regole dell'iter elettivo leggi
Elezione del Presidente: come funziona?).
Il giudice costituzionalista
Sergio Mattarella, che già
sulla carta aveva ampi numeri, ha ottenuto
665 voti, superando ampiamente il quorum. Seguono
Imposimato con 127 voti,
scheda bianca con 105 voti,
Feltri con 46 voti,
Rodotà con 17 voti,
Prodi con 2 voti,
Napolitano con 2 voti.
L'elezione di Mattarella quale nuovo Presidente della Repubblica, già dalle prime ore del mattino, era pressoché scontata, grazie alla
convergenza sul suo nome dei centristi e dei fuoriusciti dal M5S, il cui appoggio avrebbe potuto comunque neutralizzare anche la presenza di eventuali "franchi tiratori".
Il
Pd ormai compatto sulla figura di Mattarella ha votato il suo candidato, mentre
Forza Italia aveva già annunciato sin da ieri che avrebbe continuato a
votare scheda bianca, dopo aver scartato l'ipotesi circolata nei giorni scorsi di non votare affatto. I numeri emersi dall'elezione lasciano però presupporre che anche dagli azzurri siano arrivati alcuni voti utili all'elezione di Mattarella.
La grande novità di questa mattina è stata la
spaccatura in seno al partito Ncd di Angelino Alfano, che ha annunciato una convergenza sul nome di Mattarella. I due
portavoce Barbara Saltamartini e Maurizio Sacconi hanno annunciato le loro dimissioni, dissentendo sulla "scelta obbligata" imposta dal Premier, più che sulla figura del candidato proposto dal Pd.
Il leader di Ncd ha anche smentito l'ipotesi di un ricatto da Matteo Renzi, che era circolata in ambienti politici, e lo stesso ha confermato il Premier, che ha escluso di aver mai messo alle strette Alfano, condizionando la sua poltrona al Viminale con l'appoggio all'elezione del Presidente.
Nel frattempo,
il Movimento 5 Stelle ha votato il candidato prescelto sul web Imposimato, mentre la
Lega ha scelto
Vittorio Feltri.
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