(Teleborsa) -
Stati Uniti e Iran vicino ad un accordo sul nucleare. Sarebbe stata raggiunta, infatti, l'intesa che permetterà a Teheran di mantenere buona parte della propria tecnologia sull'uranio arricchito,
a patto di una riduzione della propria capacità di produzione di armamenti nucleari.
La notizia arriva dalla diplomazia statunitense, secondo cui l'accordo metterebbe fine al braccio di ferro sul nucleare tra l'Iran e le potenze occidentali.
Dopo la
fumata nera di novembre, l'intesa sembra vicina.
Ma Israele teme l'accordo. Secondo quanto riportato dalla radio militare israeliana,
John Kerry, segretario di Stato USA,
avrebbe incontrato, recentemente,
Mohammad Javad Zarif, omologo rappresentante del governo iraniano. Nel corso dell'incontro, sarebbe stato deciso di mantenere attive 6500 centrifughe purché Teheran si sforzi di collaborare alla stabilità futura di Iraq, Afghanistan e Siria. Notizia che alimenta le preoccupazioni di Israele, per il timore di una presenza nucleare iraniana, con il placet USA.