(Teleborsa) - Una
gigantesca frode fiscale da oltre 180 miliardi di euro con la complicità di un colosso bancario inglese. Almeno 120 mila nomi coinvolti, tra società offshore e persone, alcune delle quali molto note.
E' destinato a far parlare di sé il
nuovo scandalo, già
battezzato "SwissLeaks", sui meccanismi di una impressionante evasione che potrebbe far tremare molte persone, istituzioni e colossi creditizi.
A portarlo alla luce il quotidiano francese
Le Monde, che ha successivamente condiviso le informazioni con altre testate (per l'Italia c'è
L'Espresso ) coordinate dal Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigatori (International Consortium of Investigative Journalists, ICIJ), già noto per aver rivelato di recente lo
scandalo LuxLeaks.
Le Monde ha scoperto che tra il
9 novembre del 2006 e il
31 marzo del 2007 sono
transitati, sui conti della filiale svizzera di
HSBC,
180,6 miliardi di euro appartenenti a 100 mila clienti e 20 mila società offshore mai resi noti al fisco dei paesi di competenza. Molti dei nomi corrispondono a quelli contenuti nei file rubati nel 2008 da un ex dipendente di HSBC Private Bank,
Hervé Falciani e successivamente girati alle autorità francesi (la cosiddetta "
Lista Falciani").
Molti i
nomi di spicco: il quotidiano d'oltralpe cita il
re del Marocco, Mohamed VI, l'attore statunitense
John Malkovich, l'attore francese
Gad Elmaleh, compagno di Charlotte, figlia di Carolina di Monaco, il re giordano
Abdullah II, i cantanti
Phil Collins e
Tina Turner, il pilota di Formula 1
Fernando Alonso, il banchiere spagnolo
Emilio Botin (ex top manager di
Banco Santander morto nel settembre del 2014).
Ma compaiono nella lista nera anche
industriali,
uomini politici,
trafficanti d'armi e di droga,
finanziatori di gruppi terroristici.
Nella black lista degli evasori c'è anche un
nutrito gruppo di italiani (7.499 nomi), con l'Italia che risulta quinto Paese per numero di clienti che si sono serviti dei "favori" di HSBC. Tra i nomi di spicco figurano Valentino Rossi, Flavio Briatore e lo stilista Valentino.
Le Monde ha comunque tenuto a precisare che molti dei clienti di SwissLeaks potrebbero avere regolato, nel frattempo, i loro conti con il fisco.