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Il risiko bancario entra nel vivo. Parlano gli Ad, anzi smentiscono

Economia
Il risiko bancario entra nel vivo. Parlano gli Ad, anzi smentiscono
(Teleborsa) - Il risiko bancario entra nel vivo, grazie alla Riforma delle Popolari varata dal governo, che ha destato critiche ed anche giudizi positivi.

Fra tutte le banche, UBI Banca è al top della hit parade perché le sue possibilità sembrano molteplici: da una fusione più logica con la Milano, ad un "azzardo" su Siena, per "sognare" nozze con il Banco Popolare.

In un clima così caldo, era ovvio che si ascoltassero le voci degli attori di questa vicenda. Così, in occasione dell'esecutivo Abi, è stato ascoltato il numero uno di UBI Banca, Victor Massiah, che ha risposto con un asciutto "nessun contatto" a chi chiedeva se vi fossero delle trattative con altri istituti popolari. Poi, il banchiere ha aggiunto "consolidiamo le regole poi le banche".

Non c'è solo UBI al centro delle scommesse, anche la Banca Popolare di Milano ha le sue chance, ma la più quotata è quella che la vede correre verso Banca Popolare dell'Emilia Romagna, ipotesi peraltro smentita dal CEO Giuseppe Castagna, che l'ha etichettata come una "illazione". Il numero uno di BPM ha anche escluso che vi siano contatti con altre banche popolari, preferendo attende l'eventuale conversione del decreto.

Castagna, definendo "interessanti" le prospettive aperte dalla riforma, ha affermato che solo quando il decreto sarà approvato "si creeranno le opportunità" e si potrà pensare di "costruire un polo aggregante" e portare avanti il "progetto di creare un terzo o quarto polo" in Italia.

Tutto tace anche presso il Banco Popolare, che viene spesso visto come il più papabile per un sodalizio con Banca MPS, anche se il CEO della banca, Pierfrancesco Saviotti, ha smentito che vi siano contatti, definendo "invenzione" l'ipotesi di creazione di una superpopolare con MPS. Poi, commentando le varie possibilità offerte dal panorama italiano, il manager ha ammesso che "vi sono delle banche sinergiche", implicitamente lasciando intendere che si continua a cullare il "sogno" di un'unione con la BPM.


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