(Teleborsa) - I Consigli di Amministrazione di
Telecom Italia e
Telecom Italia Media (controllata con una quota del 77,71%) hanno approvato oggi le linee guida del progetto di fusione tra le due società, da attuarsi nella forma di una
incorporazione di Telecom Italia Media in Telecom. La fusione sarà realizzata entro il terzo trimestre dell'anno.
L'operazione - si sottolinea - garantirà agli azionisti di minoranza di Telecom Italia Media un
concambio in titoli liquidi, di pari categoria, in ragione di
0,66 azioni ordinarie Telecom Italia ogni azione ordinaria TI Media e
0,47 azioni risparmio Telecom Italia ogni azione risparmio TI Media. E' prevista la possibilità di una "way out" a prezzi di mercato, mediante recesso.
La fusione gra le due società risponde ad una logica di
razionalizzazione e semplificazione della struttura del gruppo, ma mira anche ad una
eliminazione dei costi della quotazione del titolo Telecom Italia Media, mediante delisting del titolo, che presenta una scarsa liquidità. Fra le altre motivazioni che sottostanno all'incorporazione vi sono anche il nodo del deficit patrimoniale-redditività e la possibilità di gestire in modo più efficiente, cogliendo anche opportunità di medio lungo periodo, il processo di valorizzazione di Persidera.
E’ previsto che il progetto di fusione sia approvato dai Consigli di Amministrazione di Telecom Italia e Telecom Italia Media in programma il 19 marzo 2015 e sia successivamente sottoposto all'approvazione delle Assemblee degli azionisti ordinari di Telecom Italia Media e Telecom Italia già calendarizzate per l’approvazione del bilancio, rispettivamente per il giorno 30 aprile 2015 e 20 maggio 2015.