(Teleborsa) - Piccolo passo avanti per il
disegno di legge che prevede un allungamento della prescrizione.
La
Commissione giustizia della Camera ha dato il via libera al testo, che ora verrà discusso
in Aula a partire dal 16 marzo.
La decisione è stata molto sofferta e ha spaccato la maggioranza. Hanno infatti votato a favore il PD e il Movimento 5 Stelle, mentre il Nuovo Centro Destra ha espresso parere contrario.
Tra le novità, l'
allungamento della prescrizione per reato di corruzione da 10 a 12 anni.
Inoltre il ddl prevede che la
sospensione della prescrizione per due anni dopo la sentenza di primo grado,
per un anno dopo quella di secondo grado, ma solo in caso di condanna. In caso di assoluzione i termini restano quelli attuali.
Prevista inoltre la
sospensione della prescrizione di 6 mesi per una rogatoria, di
3 mesi per perizie complesse e
istanze di ricusazione.
Per i
reati gravi contro minori, infine, la prescrizione decorre dal compimento del 14° anno del minore stesso.
I nuove norme sulle tempistiche di prescrizioni si applicheranno
solo ai nuovi processi.