(Teleborsa) - Scende inaspettatamente la
fiducia dei consumatori USA del mese di marzo, allontanandosi dai
massimi da 11 anni toccati tra fine 2014 e inizio 2015.
Secondo i dati preliminari,
l'indice dovrebbe attestarsi a 91,2 punti rispetto ai 95,4 del mese precedente, risultando decisamente
peggiore del consensus, che era per una leggero aumento a 95,5 punti.
L'indicatore, che si porta su livelli che non si vedevano da gennaio del 2004, è stato pubblicato dall'Università del Michigan. L'indice sulle
aspettative è sceso a 83,7 da 88 punti (era atteso 87,5) mentre l'indice delle
condizioni correnti è calato a 103 da 106,9 (consensus 105,7).