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MPS, non c'è l'accordo per il CdA. Profumo glissa su un possibile addio

Economia
MPS, non c'è l'accordo per il CdA. Profumo glissa su un possibile addio
(Teleborsa) - E' stata aggiornata ad oggi la riunione della Deputazione amministratrice della Fondazione MPS, che proprio ieri avrebbe dovuto approvare la lista per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione (CdA) della banca senese da presentare alla prossima assemblea dei soci di MPS.

Dopo circa quattro ore la riunione è terminata con un nulla di fatto, visti i numerosi nodi ancora da sciogliere. Secondo alcune indiscrezioni ci sarebbe l'accordo su cinque nomi, con Alessandro Profumo e Fabrizio Viola riconfermati, il primo solo per portare a termine l'aumento di capitale da 3 miliardi di euro.
In merito alla questione il presidente della banca senese avrebbe detto ieri ai giornalisti: "non sono io che mi ricandido" alla presidenza in vista della scadenza dei vertici perché "sono gli azionisti che presentano le liste".

Sembra si sia discusso anche di un'eventuale entrata di Lorenzo Bini Smaghi al posto di Profumo, anche se pare assai difficile che l'ex membro del Board della BCE lasci Societe Generale per la banca senese.

Tra i nomi che circolano per il board di MPS ci sono Roberto Isolani, Christian Whamond, Fiorella Kostoris, Elisabetta Montanaro, Lucia Calvosa, Donatella Cinelli Colombini, Fiorella Bianchi e Alessandro Carretta.

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